Rit: Signore, sei tu il mio pastore:
nulla mi può mancar nei tuoi pascoli
Fra l'erbe verdeggianti
mi guidi a riposar;
all'acque tue tranquille
mi fai tu dissetar.
Se in valle tutta oscura
io camminar dovrò,
vicino a Te, Signore,
più nulla temerò.
Per me hai preparato
il pane tuo immortal;
il calice m'hai colmo
di vino celestial.
La luce e la tua grazia
mi guideranno ognor;
da Te m'introdurranno
per sempre, o mio Signor.